Guida: di quale carrello porta paranco ho bisogno?
I carrelli porta paranco sono componenti mobili di gru. Collegano la trave tramite un paranco guidato, una puleggia o un verricello con un sistema di imbracatura, che a sua volta assicura il collegamento al carico. Si tratta di aiutanti di piccole dimensioni ma dalla grande efficacia. Nella nostra guida potrete trovare ulteriori informazioni per aiutarvi a scegliere il carrello porta paranco che fa davvero al caso vostro.
1. Quando si usano i carrelli porta paranco
- I carrelli porta paranco servono per imbracare in sicurezza, posizionare precisamente e movimentare velocemente carichi.
- Si montano velocemente e semplicemente.
- Si azionano tramite un motore proprio o esterno.
Questi carrelli con rotelle o manuali si utilizzano per vari sistemi per gru, come gru girevoli e rotanti, gru a portale o sistemi a cavalletto.
Nota bene!
I carrelli porta paranco sono idonei per diversi supporti a trave; in fase di acquisto verificare se l’articolo scelto sia compatibile con la larghezza e l’altezza della propria trave.
Carrello porta paranco con una o due rotaie?
Mentre i carrelli porta paranco monorotaia scorrono sulla flangia inferiore di una gru monotrave o di un profilo in acciaio (quindi vanno regolati in base alla larghezza della flangia), quelli a due rotaie sono in sospensione fra le due travi della gru (quindi vanno regolati in base alla distanza fra di esse). Il carrello porta paranco monorotaia si può adattare a flange di diverse dimensioni e si può montare su travi di acciaio ad H, ad I o a doppio T. Invece con la versione a due rotaie si possono traslare carichi molto pesanti fino a circa 40 t o anche più. Pertanto si utilizzano soprattutto nei capannoni di produzione di grandi dimensioni.
I carrelli porta paranco di Pallit sono idonei per svariati impieghi: dalle officine, ai magazzini, fino ai garage per uso privato.
2. Modelli di carrelli porta paranco
In commercio esistono svariati modelli di carrelli porta paranco, da quelli elettrici a quelli integrati nel verricello. Nel capitolo seguente vi presentiamo una panoramica dei vari modelli.
2.1 Carrello porta paranco con catena di acciaio / catena con verricello
La struttura del carrello porta paranco con catena di acciaio è analoga a quella di un modello standard. In entrambi i casi il carico viene movimentato per trazione. L’univa differenza è la presenza di una catena di acciaio con verricello con cui vengono azionate due delle quattro rotelle.
Utilizzare una catena con verricello presenta i seguenti vantaggi:
- più facile da maneggiare
- posizionamento preciso del carrello porta paranco
- non è necessario applicare forze ulteriori sul carico
2.2 Carrelli porta paranco elettrici
I carrelli porta paranco elettrici vengono azionati da un motore. Per comandarlo e accenderlo sono dotati di un interruttore manuale collegato al carrello via cavo. Grazie al supporto elettrico è quindi possibile traslare in orizzontale motori, carrozzerie, barili e altri pesanti oggetti ingombranti di fino a 1.000 kg di peso senza alcuno sforzo.
2.3 Paranchi elettrici con carrello porta paranco integrato
Che si tratti di officina, magazzino o garage del fai-da-te, i paranchi elettrici con carrello porta paranco sono pensati per sollevare carichi nei settori più disparati. Si possono infatti utilizzare ovunque sia presente una trave ad H o un simile supporto profilato in acciaio cui ancorare il carrello. Il carrello porta paranco non blocca in un posizione il dispositivo, bensì consente di spostarlo fino alla sede desiderata lungo la trave.
Facile da usare
I paranchi elettrici con carrello integrato sono particolarmente indicati per operazioni di sollevamento frequenti: basta preme un pulsante per spostare il carico sia in orizzontale che in verticale.
Capacità di carico
A seconda del modello scelto, la puleggia elettrica può sostenere carichi di fino a 500 kg. Inoltre, la portata massima può essere facilmente raddoppiata ancorando il gancio alla struttura del dispositivo e utilizzando la puleggia di rinvio per sollevare aggiungendo un secondo gancio di carico. Tuttavia, la velocità di sollevamento sotto carico si dimezza a causa del doppio tratto di fune.
3. FAQ: carrelli porta paranco
Come funzionano i carrelli porta paranco?
I carrelli porta paranco vengono ancorati sulle travi profilate in acciaio; all’occhiello posto sul loro lato inferiore viene assicurato un paranco o direttamente il carico da trasportare. Per traslare il carico lungo la trave, basta trainarlo o spingerlo. I modelli con catena consentono di spostare il carico in avanti e all’indietro servendosi anche di questo occhiello.
Su quali travi è possibile montare il carrello?
I carrelli porta paranco di Pallit sono compatibili con le travi in acciaio con profili a I, chiamati anche a doppio T o ad H. Le larghezze delle travi ad H possono variare da 68-110 mm fino a 140-180 mm.
Quali imbracature è possibile ancorare ad un carrello porta paranco?
All’occhiello dei carrelli porta paranco si possono agganciare paranchi elettrici, paranchi a catena e paranchi a leva; inoltre, in presenza di un gancio, si possono usare anche imbracature in tessuto come imbracature circolari e cinghie di sollevamento.