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Stoccaggio a blocchi

Stoccaggio a blocchi

Stoccaggio a blocchi

Il termine stoccaggio a blocchi si riferisce ai magazzini che impilano e immagazzinano le merci in forme impilabili come cartoni, pallet, casse o scatole di rete in blocchi senza scaffalature o altre attrezzature.

Indice dei contenuti
  1. Definizione
  2. Vantaggi
  3. Svantaggi

Definizione

Lo stoccaggio a blocchi è un tipo di stoccaggio delle merci in cui casse, cartoni, pallet e casse pallet impilabili vengono accatastati uno accanto all’altro o uno sopra l’altro in blocchi utilizzando transpallet elevatori e transpallet manuali senza l’uso di altri dispositivi come scaffalature o altre attrezzature.

In un sistema di stoccaggio a blocchi, gli stessi articoli sono solitamente conservati in ogni linea di stoccaggio così da consentire l’accesso diretto a ciascun articolo. I prodotti adatti sono i seguenti.

  • Merci pallettizzate
  • Casse per bevande
  • Fusti
  • Pneumatici

I blocchi di un magazzino possono essere suddivisi in unità più piccole mentre le file sono utilizzate come elemento organizzativo e come luogo di stoccaggio. Quando si immagazzinano i blocchi, si deve fare attenzione a garantire la purezza varietale. Si utilizza il metodo LIFO

Vantaggi

Lo stoccaggio a blocchi presenta i seguenti vantaggi.

  • Aree e stanze possono essere utilizzate in modo intensivo
  • Le conversioni spontanee sono facili e semplici da implementare risultando in un’alta flessibilità
  • Risparmio sui costi: non sono necessarie scaffalature o altre attrezzature
  • Nessun costo di manutenzione e investimento

Svantaggi

Uno degli svantaggi dello stoccaggio a blocchi è la difficoltà di accedere ai singoli articoli. E quando la merce è veramente necessaria, i tempi di accesso sono lunghi. Inoltre, questo tipo di stoccaggio non è adatto alle merci deperibili. Infine, non si può utilizzare il metodo FIFO.